Il vero sapore della cucina arsitiana…
Una danza di 4 ore di preparazione per arrivare a presentarti il piatto principale della cucina arsitana. L’antica ricetta è legata ad una pietanza dei pastori d’Abruzzo, tipico piatto povero conservato nella sua rigorosa genuinità. Il perché di questo nome deriva dal latino “coactus” ossia carne cotta, ristretta ed addensata. Tuttavia, c’è anche una seconda spiegazione che vede tale nome legato alla vendita coatta annunziata al popolo dal banditore, su decisione dell’autorità comunale, come vendita di bassa macelleria. La bontà del Coatto deriva da tre fattori: la qualità della carne di pecora, le modalità di cottura e gli aromi usati.